“Se si considera tutta l’energia elettrica prodotta nel mondo nel 2016, le fonti rinnovabili, esclusa l’energia idroelettrica, rappresentano l’11,3 per cento del totale, mentre erano al 10,3 per cento l’anno prima: questo incremento ha evitato l’emissione di 1,7 miliardi di tonnellate di anidride carbonica. L’anno passato, eolico, solare, biomasse, geotermico e idroelettrico hanno aggiunto in totale 138,5 gigawatt alla potenza elettrica globale, cioè il 9 per cento circa in più rispetto ai 127,5 gigawatt aggiunti nel 2015, e pari al 55 per cento di tutta la nuova potenza installata con le diverse fonti energetiche. Si tratta di una potenza pari a quella dei 16 più grandi impianti del mondo combinati”. Questa in sintesi la conclusione di “Global Trends in Renewable Energy Investment 2017”, un rapporto annuale redatto dell’UNEP, il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente.
Tratto da “Le Scienze”, 06 aprile 2017, “Il balzo in avanti delle fonti rinnovabili” (ediz. online)